29 dic 2012

Marché de Noël


Ho pensato che nel mio blog, nato proprio sotto il periodo natalizio, non poteva mancare un post dedicato al Marché de Noël di Aosta, soprattutto perché si trova, praticamente, a quattro passi da me.
L'intensa nevicata, che ieri mattina preannunciava la bufera, in realtà, è andata poco a poco scemando, così, per andare in missione a documentare questo mio "reportage", non mi restava che sfidare il freddo! Ma l'atmosfera magica, che si diffonde nelle vie tra luci, canti e addobbi, ha messo decisamente in secondo piano ogni ostilità climatica.
Ecco, quindi, a voi qualche immagine del Marché vert, che vi invito a visitare, se vi trovate ad Aosta o nei dintorni, fino al 6 gennaio. Si trova in piazza Caveri, appena sottratta al via vai della strada principale del centro. Si tratta di uno spazio raccolto che, proprio per questo, regala al mercatino un effetto ancora più intimo e suggestivo. Inoltre, la disposizione dei piccoli chalet, che ospitano i banchi espositivi, rapisce i visitatori in un magico vortice di colori, scintillii e profumi.
La meraviglia e l'illusione di trovarsi in un mondo da sogno sono abilmente solleticate dalla presenza di creature fantastiche, scolpite nel legno, disseminate in punti inattesi e malcelate dal buio, per poi palesarsi come d'incanto, ad uno sguardo più attento.
Gli oggetti esposti non sono tutti prettamente country, anche se alcuni di essi rientrerebbero perfettamente all'interno di una casa arredata in stile...ma, d'altronde, è questo il bello di andare per mercatini: mettersi alla ricerca di quello che piace!

A biêntot!













28 dic 2012

Toujours neve


Ecco lo spettacolo che ho trovato stamattina fuori dalla finestra, quando all'alba, come sempre, mi sono alzata!
Anche oggi neve. Quest'anno è più nevoso degli altri!
Se continuerà così per il resto della giornata, avrò un'ottima scusa per restare a casa a godermi il caldo tepore del mio  caminetto, naturalmente con ago e filo in mano, per ricamare la creazione natalizia di Isabelle Vautier. Se volete sapere di che lavoro si tratta, aspettate il prossimo post....

A biêntot!

27 dic 2012

Babbo Natale's collection

Vi presento la mia speciale collezione di Babbi Natale, cresciuta nel tempo: ai primi, acquistati come semplici addobbi per l'albero, se ne sono aggiunti di svariati, da quando questa abituale ricerca è diventata il mio modo di accogliere i primi cenni d'aria natalizia, che inizia a diffondersi con l'arrivo dell'inverno! 

Ognuno dei miei Babbi ha la propria unicità, perché ho cercato di diversificare il più possibile la mia collezione: da quello allampanato a quello più paffuto, da quello carico di doni a quello adagiato sonnacchioso.
Anche gli abiti svelano a loro volta qualche dettaglio che caratterizza ogni Babbo Natale. Oltre a quelli che indossano il tradizionale abito rosso con i profili di pelliccia bianca, ne ho anche acquistato alcuni con i mantelli blu e verde, altri che, senza la solita giubba, indossano maglietta a righe e simpatiche bretelle e, inoltre, ne ho anche ricamato qualcuno, appagando così la mia passione per le crocette!

Sarà che ormai mi sono affezionata a questa collezione, sarà che, da sempre, tra tutte le decorazioni natalizie, ho un debole per questo adorabile vecchietto, ma, ogni volta che scorgo qualche Babbo Natale in vetrine o mercatini, ne sento il richiamo e non posso fare a meno di fermarmi...

Sappiate, infatti, seguaci del country style, che raccogliere questo tipo di collezione in un angolo della casa riscalda immediatamente l'ambiente, creando un'atmosfera magica, perfettamente intonata al clima natalizio. 
Questa raccolta può essere tutta disposta sul caminetto, lungo i gradini della scala interna (e - perché no? - anche esterna, se i Babbi Natale non sono in materiali particolarmente delicati), oppure, dividendola in gruppetti,  può essere divertente disseminarla per casa, in modo da incontrarne qualcuno fare capolino inaspettatamente su una piattaia, all'interno di una cesta o, magari, ai piedi di una poltrona o di qualche mobile. L'unica astuzia per creare un effetto ancora più armonioso è, in questo caso, quella di non seguire criteri quali, le stesse dimensioni o colori, per disporre i Babbi Natali ma, al contrario, accostare quelli alti con quelli più bassi, per esempio. Lo stratagemma del "disordine studiato" è sempre il miglior sistema per rendere più vive e allegre le composizioni di qualunque genere!
Qui di sotto: il ricamo che ho eseguito per celebrare il Natale, in attesa dell'arrivo del fatidico 2000, è stato tratto dalla rivista americana "Cross Country Stitching". 



Il modello, che ho ricamato, "All hearts come home for Christmas" è stato ideato da Paola Rovaris ed è stato acquistato in occasione di una delle mie innumerevoli visite alla fiera "Manualmente" di Lingotto Fiere a Torino.

A biêntot!




25 dic 2012

MERRY COUNTRY X M A S!

 ...avrei desiderato tanto che il blog potesse debuttare il 24, nel cuore della magica notte della Vigilia, magari precedendo di qualche minuto lo scoccare della mezzanotte, ma la verità è che, ogni anno, puntualmente, a  poche ore dall'inizio del cenone, il solito vortice di preparativi ha sempre la meglio! 
Anche ieri sera, quindi, ho dovuto arrendermi al borbottio impaziente delle pentole, che sembravano voler reclamare la mia presenza non appena mi allontanavo, ai dispetti di alcune luci decorative, che dopo aver funzionato in maniera ineccepibile per settimane, dichiaravano sciopero proprio la sera in cui avrebbero dovuto brillare di una luce più speciale, all'ormai sempre imprevisto pacchetto, che rimane da incartare, o all'ultimo bigliettino su cui scrivere gli auguri nella maniera più furtiva che si possa escogitare.

Ecco, quindi, che, oggi, esprimo a tutti voi i miei auguri di buon Natale, postando l'immagine di come ho lasciato la tavola alla fine della serata, sperando che possiate perdonare questo piccolo ritardo, soprattutto se, intorno alla mezzanotte, anche voi eravate sfiniti come me!
Per chiudere il cenone ho servito i tradizionali struffoli, ma, essendo stati preceduti da una generosa serie di portate, ne è avanzato un piatto.

Da qui, l'idea di lasciare questa piccola porzione a chi, questa stessa notte, sarebbe stato certamente messo  alla prova più di me: Babbo Natale! E per dargli un benvenuto speciale, in stile country, come la casa che lo avrebbe ospitato per qualche minuto al suo passaggio, mi sono inventata un tocco semplice ma molto allegro! Ho staccato dalla porta d'ingresso la catena di cuori di stoffa, firmata da Blanc Mariclò, e l'ho disposta intorno al piatto. Il risultato? Come si può vedere dalla foto, questo addobbo, comunemente appeso a pareti, porte, camini o ringhiere, sembra aver rivelato una seconda natura, quella di un originale "segnaposto"! Non appena ho notato che cingeva praticamente su misura il piatto, ho subito immaginato di realizzare, per le prossime cene, una composizione uguale, ricamando però su ogni cuore, le lettere dell'alfabeto che costituiscono i nomi degli invitati...con la speranza che, agli amici con nomi troppo lunghi, non dispiacerà ricevere, per l'occasione, un nomignolo affettuosamente abbreviato!
Questa soluzione permette davvero di sbizzarrirsi con la fantasia, scegliendo stoffe e forme diverse, da dedicare appositamente a ciascun ospite che, sicuramente, gradirà essere accolto con questa attenzione particolare.  E poi, avete notato il familiare cappellino accanto al piatto? Probabilmente, appartiene ad un Ospite molto speciale, che l'avrà lasciato per dimostrare il suo apprezzamento per un'accoglienza così personalizzata!
Non lasciatevi scoraggiare dall'elaborazione, in fondo, si tratta di ricamare delle singole lettere, per le quali consiglio il punto croce da eseguire con i fili DMC su ritagli di tela aida o di lino per le più volenterose.

Piccola nota: prima di approdare in uno dei negozi Blanc Mariclò, dove ho finalmente trovato questa decorazione in puro stile inglese, dal momento che prende in prestito la maniera più popolare che britannici ed americani usano per scrivere Christmas (Xmas), ho dovuto veramente macinare chilometri e passare al setaccio un'infinità di negozi. Per fortuna c'era il gioioso spirito natalizio ad accompagnarmi!
L'unico altro esempio di decorazione XMAS, che ho in casa e che custodisco gelosamente, data la difficoltà nel trovarne, è riportato nella foto sottostante. Si tratta di un articolo che non ho acquistato in Italia, bensì in un negozio della catena Migros, che ho visitato a Bellinzona, in Svizzera.


A Biêntot!